2a PROVA REGIONALE GPG

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Prosegue il circuito del Gran Premio Giovanissimi con la 2a Prova  Regionale, svoltasi a Mazara del Vallo nei giorni 18/19 gennaio 2014.

Anche stavolta la società cusina porta a casa il suo carico di coppe, tra vittorie conquistate e vittorie sfiorate, piazzamenti onorevoli e prestazioni sempre molto competitive.

Sale sul gradino più alto del podio, negli Allievi-Ragazzi FM, Federico Pistorio (All), che si aggiudica così il suo terzo Titolo Regionale consecutivo, con una gara di anticipo. La sua prova sulle pedane mazaresi è apparsa un po’ condizionata dagli strascichi dell’influenza, ma non tanto da impedirgli di imporre in tutti gli assalti la propria superiorità.

Sempre negli All-Rag FM, si piazzano: 5° Guglielmo Tomaselli (All), 7° e 8°rispettivamente Giuseppe Santagati (Rag) e Sebastiano Garro (Rag), rimandando così all’ultima gara lo scontro decisivo per il Titolo Ragazzi FM, cui aspira anche l’altro cusino, Cristian Longo, giunto 2° nella prova di Santa Venerina e uscito per gli otto in questa mazarese.

Nella cat. Ragazzi, corsa al Titolo ancora aperta anche nella prova di Spada, che ha visto piazzarsi tra gli otto finalisti di Mazara Sebastiano Garro (3°) e Cristian Longo (8°), giunto 2° nella prima prova.

Ottima prestazione, proprio negli All-Rag SPM, di Guglielmo Tomaselli, che sale di un gradino rispetto al 3° posto di Santa Venerina: vince 5/5 assalti al girone prendendo solo 6 stoccate ed entrando 1° in class.provv.; passa direttamente agli ottavi dove ha la meglio sul trapanese Giulio Fundarò (All) per 15-9; ai quarti elimina in scioltezza Mario Laganà (Mare Azzurro Acireale) per 15-5 e, in semifinale, il compagno Garro 15-9; approda, così, in finale con Loris Calabretta (Methodos), vincitore della prima prova… l’assalto non è semplice, l’avversario è uno spadista di maggiore esperienza e tiene a bada Guglielmo sin dal 1° tempo, che si chiude 1-2 per Calabretta… ancora in svantaggio 10-13 alla fine della frazione successiva, il cusino reagisce molto bene nell’ultimo tempo, portandosi sul 14-13 a proprio favore… spreca, però, l’occasione conquistata, consentendo all’avversario la botta per la priorità… sul 14 pari, Guglielmo commette un’altra imprudenza e perde 14-15 l’assalto e l’opportunità di giocarsi nell’ultima prova il Titolo Allievi SPM, andato così al bravo Calabretta.

Piccola delusione anche per Costanza Clienti (Rag) che, nelle Allieve-Ragazze FF, manca la certezza del Titolo Regionale nell’assalto di finale.

Entra prima in classifica provvisoria, avendo battuto nettamente al girone tutte le avversarie, e supera gli ottavi 15-0 ai danni dell’Allieva Sara Medici (Accademia Scherma Ragusa); batte 15-7 Ginevra De Gaetano, Allieva mazarese, ed elimina in semifinale un’altra Allieva, Irene Pennisi (Club Scherma Acireale), per 15-10. Nell’incontro di finale, Costanza entra in pedana piuttosto tesa: dopo la vittoria conquistata nella prima prova regionale, riuscire ad aggiudicarsi pure la seconda le consegnerebbe il Titolo Regionale… ma anche l’avversaria appartiene alla cat. Ragazze e, sin dall’avvio, si mostra infatti piuttosto determinata… Sarà la modicana Caterina Buscema a condurre tutto l’assalto, senza che la cusina riesca a recuperare la serenità necessaria per capovolgerlo. Campionato ancora aperto, dunque, che rinvia l’assegnazione del Titolo Ragazze FF proprio in terra modicana…

Nella stessa classifica, si attesta al 6° posto la cusina Valentina Parisi (All).

Un’occasione mancata, sulle pedane occidentali, anche per la nostra Marina Bentivegna (Giov FF), che cede fisicamente in finale contro la messinese Marta Cannata, dopo aver vinto 10-9 due assalti molto combattuti: i quarti con Alessandra Pennisi (Club Scherma Acireale) e la semifinale con Anita Cundari (Skirmjan Lentini), entrambe atlete finaliste nella prima prova. A questo punto, si prospetta piuttosto interessante lo scontro finale per la vittoria del Titolo Giovanissime FF, e siamo certi che Marina saprà giocare bene le sue carte.

Da segnalare, poi, i progressi della Giovanissima Sara Condorelli, entrata tra le finaliste del Fioretto col 7° posto.

Nelle Bambine Fioretto, bella gara e vittoria della piccola Valentina Campanile, che mostra, nonostante l’età, un eccellente controllo emotivo: vinti 5/6 assalti al girone, salta la prima diretta e supera i quarti 10-2 a sfavore di Claudia Messina (Skirmjan Lentini), passa la semifinale con un 8-7 sulla siracusana Gaia Amenta e, con un sonoro 10-0, regola in finale la modicana Elena Di Rosa, vincitrice della prova precedente sull’Amenta, mescolando così le carte della prima classifica…

Nella stessa gara, Giulia Grasso porta a casa la coppa del 7° posto.

Piazza d’onore, nei Maschietti Fioretto, per il cusino Francesco Marano: vince 5/6 assalti al girone, salta la prima diretta e batte 10-2 Samuele Paga (Scherma Reggio); nei quarti elimina 10-4 il ragusano Marco Presti e in semifinale il modicano Nicola Antoci per 10-6; in finale si trova nuovamente di fronte il lentinese Gabriel Giardinelli che ha già sconfitto nella prova precedente, ma stavolta, preso dall’ansia di confermare la vittoria, Francesco si butta freneticamente all’attacco, consentendo invece all’avversario di chiudere a suo favore, in un solo tempo, col punteggio di 2-10.

Sempre nei Maschietti, Pietro Iuvara conclude al 7° posto.

Nel torneo promozionale Prime Lame, vince nel FM Bruno Condorelli e si piazza al 2° postoPaola Pennisi nel FF.

Condorelli conclude il girone con tre vittorie e due sconfitte. Entra quarto alle dirette, e affronta subito nei quarti il vincitore della gara precedente, il siracusano Lorenzo Pagliaro, eliminandolo 8-0 con la sua scherma fulminea ed efficace, seppure molto personale…; completa poi la scalata del podio, battendo 8-1 in semifinale un altro atleta siracusano, Antonio Papandrea, e in finale 8-2 il modicano Ignazio Migliore.
Pennisi parte bene al girone, che chiude senza sconfitte, salta la prima e vince 8-4 la seconda diretta; con lo stesso risultato batte in semifinale la modicana Paola Cannatella, ma in finale perde un po’ di smalto e subisce il 3-6 dalla lentinese Martina Vinciguerra.